2010-2020: Ultima tappa nel passato, con lo sguardo rivolto al futuro

Con il settimo e ultimo capitolo si conclude il viaggio nella storia della Pallavolo Milano Vittorio Veneto che ha tagliato il traguardo dei 70 anni di attività. Questa settimana il racconto del decennio 2010-2020 è affidato a Guido De Caro, ex atleta neroverde e ora General Manager della società. Un ultimo viaggio nel passato con uno sguardo rivolto al futuro del VV.

La prima volta che ho varcato la soglia della palestra del Vittorio Veneto avevo 10 anni. Mio fratello, più grande di me, giocava lì. Mio padre, da ragazzo, militava tra le fila di una delle storiche avversarie del VV, ma conosceva alla perfezione la realtà neroverde. Il VV è da sempre parte della mia vita. Non si può ripercorrere la storia e tracciare la via futura di questa società senza pensare al professor Bazan. Per me, come per tanti altri, è stato un secondo padre, una figura importantissima nella mia formazione e non solo in ambito pallavolistico. E’ stato l’anima del Vittorio Veneto e, in parte, lo è ancora oggi. Era severo, io un ragazzino ribelle. Ci siamo ‘scornati’ tante volte, ma è stato uno dei pochi a sapermi indirizzare e quando sono tornato per fare il dirigente della società lo ho fatto soprattutto per un debito di riconoscenza nei suoi confronti. Qualche giorno prima che morisse, io giocavo già in B2, sono andato a vedere una partita dell’U18 di allora. Tra quei ragazzi c’era anche Paolo Cozzi. La mattina successiva, intorno alle 8, ho ricevuto l’immancabile telefonata del professore. ‘Hai visto che bella squadra questa. Con te in palleggio ci riporterà ad alti livelli’. Era il dicembre 1996. Il giorno di Capodanno del 1997 Bazan ci ha lasciati improvvisamente. Ho ripensato spesso a quella telefonata. Il professore aveva un progetto per noi. L’ennesimo. Da lì in avanti, invece per diverse ragioni, si è sfaldato tutto. Ho proseguito la mia carriera in giro per l’Italia, ho smesso di giocare e sono diventato dirigente a Saronno, ma c’era un progetto in sospeso.

Quando nel 2011 ho avuto la possibilità di tornare, in qualità di dirigente, al Vittorio Veneto non ho avuto dubbi. La situazione che ho trovato all’epoca - sembra passato tantissimo tempo, ma in realtà 10 anni per i traguardi raggiunti non sono moltissimi - era lontana anni luce dall’idea che era sempre stata alla base del VV. C’erano tanti tesserati, c’era un settore femminile, ma non c’erano più squadre giovanili al di sotto dell’U15. Era di nuovo il momento di ricominciare. Di nuovo. Da capo.

Nella stagione 2011-2012 abbiamo dato il via a un nuovo progetto che riportasse al centro la vocazione iniziale del VV: il settore giovanile. In quella stagione avevamo 21 atleti tesserati: 11 nell’U16 e 10 nell’U18. I risultati, naturalmente, non sono arrivati da subito, ma eravamo tornati alle origini, eravamo ripartiti. Da lì pian piano abbiamo ripreso a fare reclutamento, i numeri sono aumentati e con la quantità è arrivata anche la qualità.

Il passaggio al livello successivo, nel nostro progetto di ripartenza, è stato quello di trovare bravi allenatori. Grazie anche alla qualità dei tecnici che in questi anni si sono succeduti siamo tornati ad essere un collettore di ragazzi. Avere bravi allenatori ci permette anche di portare avanti il nostro primo obiettivo: educare i ragazzi a una cultura sportiva, al tener fede agli impegni presi e anche a fare dei sacrifici. I risultati, che non sono la nostra principale preoccupazione, diventano però importanti in questa ottica: i sacrifici e l’impegno vengono ripagati dai successi che si conquistano poi in campo.

Lo step successivo per la nostra società è stato quello di riportare la prima squadra in Serie B. C’eravamo riusciti, è nuovamente un traguardo alla nostra portata, ma la pandemia ha interrotto bruscamente il nostro percorso di ricrescita. Ora è il momento di guardare al futuro. Di ripartire.

 

 

 

Ma questa volta lo facciamo costruendo su fondamenta solide. Il nostro settore giovanile conta su 109 ragazzi, di cui 26 in prestito ad altre società. Il prossimo traguardo da raggiungere è quello di una formazione di B composta interamente da ragazzi cresciuti nel Vittorio Veneto, come era riuscito a fare il professor Bazan. E la via è già stata tracciata.

L’unico rammarico è quello di non essere riusciti, pur avendoci provato varie volte, ad avere una ‘casa’ tutta nostra come lo è stata per tanto tempo la storica palestra del VV. Era piccola, un po’ malmessa, ma lì ci sentivamo a casa. Aprendo la porta trovavamo il professore in cattedra ad accoglierci. Un luogo identitario ci manca, ma l’anima del VV, quella sua vocazione alla formazione e all’educazione sportiva e sociale dei ragazzi, è immutata. E la storia da scrivere è ancora lunga…”.

2010-2020 - I TITOLI VINTI

2009-2010 Nonostante la prima squadra retroceda in serie D, l’attività prosegue con impegno: la U18 maschile passa alla seconda fase provinciale e la prima divisione vince il campionato conquistando la serie D femminile.

2010-2011 La società si iscrive a campionati di serie C maschile, serie D femminile, 2ª e 3ª divisione maschile, U18 maschile e femminile e U16 maschile. 120 atleti impegnati, 9 allenatori, 10 dirigenti, 6 collaboratori. Il 3 ottobre 2010 la società festeggia il 60° di fondazione, organizzando eventi e una gara storica: alla manifestazione partecipano circa 500 tra atleti ed ex atleti, tra i quali tutti i nazionali sfornati dalla società, Paolo Cozzi, Claudio Galli e Daniele Vergnaghi. Tra gli ospiti illustri Carlo Gobbi, giornalista della Gazzetta dello Sport, e Paolo Buongiorno, procuratore nazionale atleti. La U18 maschile conquista 4 posto assoluto ai campionati provinciali e acquisisce il diritto di partecipare al campionato di 2ª divisione maschile.

2011-2012 Venuto a mancare nuovamente il sostegno economico, la società è costretta a cedere quasi tutta la sua attività. Si ricompone un nuovo consiglio presieduto dal nuovo presidente Enrico Vignati, dal vicepresidente Americo Gigante, che ha sempre sostenuto la causa del Vittorio Veneto con la sua presenza costante e attiva, e da Marco Odierno. Grazie all’arrivo del nuovo direttore Sportivo Guido De Caro, che riesce a portare qualche sostenitore, la società riparte dai campionati giovanili U16 e U18 maschili, in collaborazione con la società Quinto Volley.

2012-2013 La nuova stagione si apre con la collaborazione della Powervolley Milano. Si firma un protocollo di intesa nel quale si stabilisce che il VV sarà il settore giovanile della loro B1. Al via della stagione il Vittorio Veneto si presenta ai campionati in tutte le categorie giovanili.

2013-2014 Acquisizione del titolo di Serie D e partecipazione a tutti i Campionati giovanili.

2014-2015 L’U14 e l’U 13 3x3 conquistano il 2° posto ai Provinciali nella U14 e 13 3x3 e l’accesso alle Fasi Regionali

2015-2016 Abbandonata la collaborazione con Powervolley, la Pallavolo Milano Vittorio Veneto, inizia a camminare da sola dalla stagione 2016/2017 partecipando con la prima squadra al campionato di serie C e inanellando una serie di successi giovanili, che la riportano ad essere la società giovanile maschile per eccellenza di Milano. La U13 3x3 maschile accede alle finali nazionali a Caorle ottenendo il 7° posto assoluto.

2016-2017 U18, U16, U14, U13 e U12 centrano sempre un posto sul podio nelle finali provinciali, accedendo alle fasi regionali, e in alcuni casi mancando per un soffio la fase nazionale. Fiore all’occhiello rimane la U13 3x3 che per il secondo anno di fila centra la qualificazione alla finale nazionale, ottenendo l’8° posto assoluto. La serie C esce alle semifinali playoff.

2017-2018 La serie C, in anno di grazia, conquista la serie B e si completa un fantastico “triplete”: conquista anche la Coppa Lombardia e lo scudetto regionale. All’inizio della stagione viene acquisita anche una serie D. La U14 accede alla prima fase delle finali nazionali, mentre le atre giovanili partecipano tutte alle fasi regionali.

2019-2020 Retrocessi per pochi punti dalla serie B, si partecipa di nuovo ai campionati di serie C, D e a tutti i campionati giovanili. A fine febbraio tutta l’attività viene fermata dalla pandemia causata dal Covid-19.

PRESIDENTI

1998-2010    Lucia Bazan

2011-…….    Enrico Vignati

ALLEANTORI PRIMA SQUADRA

2008-2010    Sergio Vitaglione, Lorenzo Pellenghi, assistente allenatore

2011-2012    Danilo Bellini

2012-2013    Massimo Ricco e Mirko Caramatti

2014-2016    Tony Zisa

2016-2020    Giampiero Fasce

2020-2021    Roberto Tirelli

ALLENATORI SQUADRE GIOVANILI

2009-2010    Aristotile Fantoni, Maurizio Ianni, Ezio Giugovaz, Stefano Colombo, Mortalò Diego, Massimiliano Spacca

2011-2012    Massimiliano Spacca

2012-2013    Danilo Lo Faro, Lorenzo Pellenghi, Massimiliano Spacca

2013-2014    Mirko Caramatti, Luigi Don Giacomo, Russo Francesco, Roberto Facchin

2014-2015    Mirko Caramatti, Roberto Facchin, Eugenio Penati

2015-2016    Roberto Facchin, Spacca Massimiliano, Gianluca Marchini, Sara Allegri, Aristotile Fantoni

2016-2017    Roberto Facchin, Aristotile Fantoni, Alessandro Foglia, Massimiliano Spacca, Gianluca Marchini, Flavia Gaglini

2017-2018    Gianluca Marchini, Aristotile Fantoni, Alessandro Foglia, Massimiliano Spacca, Francesco Faverzani

2018-2019    Gianluca Marchini, Massimiliano Spacca, Roberto Facchin, Aristotile Fantoni, Alessandro Foglia, Francesco Faverzani, Luca Viglino

2019-2020    Gianluca Marchini, Roberto Tirelli, Mauro Camerota, Massimiliano Spacca, Andrea Del Vecchio, Alessandro Foglia, Andrea Cauteruccio, Luca Viglino

2020-2021    Mauro Camerota, Massimiliano Spacca, Andrea Del Vecchio, Davide Colombelli, Massimiliano Sforza, Andrea Cauteruccio, Luca Viglino

 

  

 

 


Ultimo aggiornamento: 2021-01-01 00:00